Configurazione della rete tramite Linuxconf

Innanzitutto occorre determinare se siete connessi a una LAN (local area network), come un gruppo di computer in un ufficio, oppure a una WAN (wide area network), come Internet. Prima di proseguire è importante stabilire che tipo di hardware possedete e come intendete connettervi. Se volete collegarvi a un altro computer, assicuratevi che il modem sia installato e che i cavi siano collegati in modo corretto. Se state usando una scheda di rete, accertatevi di averla installata bene e che i cavi siano collegati. In altre parole se le linee o i cavi telefonici non sono nel posto giusto, non riuscirete mai a collegarvi!

Connessione di rete

La configurazione di una connessione di rete tramite Ethernet richiede un tipo di installazione completamente diverso. Le connessioni di rete a Token Ring o ARCnet seguono una procedura simile che però non viene trattata in questo capitolo.

Figura 14-11. Adaptor 1

Il primo oggetto in questa schermata è la casella di controllo dove indicare se questo adattatore è abilitato oppure no. Selezionate la casella se intendete utilizzare l'adattatore. Un po' più sotto trovate la voce Config modes. Manual significa che dovete fornire tutte le informazioni manualmente. Dhcp e Bootp invece indicano che la macchina riceve le informazioni di configurazione della rete da un server DHCP o BOOTP. Se non sapete quale opzione usare, contattate il vostro amministratore di rete.

I campi obbligatori per DHCP o BOOTP sono:

Per le configurazioni DHCP e BOOTP occorre specificare solo il Net device e il Kernel module. Per il campo Net device, selezionate un dispositivo dalla lista. Il prefisso eth rappresenta le schede Ethernet, arc specifica le schede ARCnet e tr indica le schede Token Ring. Potete trovare una lista completa delle schede di rete e dei rispettivi moduli nella Official Red Hat Linux Reference Guide. Per una lista più aggiornata, consultate il nostro sito Web all'indirizzo:

http://hardware.redhat.com/

Le informazioni sulla maschera di rete (campo Netmask) possono già essere state impostate. Comunque, dipendono dal tipo di rete a cui appartenete o che desiderate configurare e quindi dovrete completare questo campo in base alle vostre necessità Il valore più comune per il campo "Netmask" è 255.255.255.0.

I campi obbligatori per la configurazione manuale sono:

Le informazioni sui dispositivi di rete e sui moduli del kernel sono descritte sopra. I campi Primary name + domain e IP address vanno compilati in modo diverso a seconda del fatto che desideriate aggiungere il computer a una rete esistente oppure creare una nuova rete. Per connettersi a una rete già esistente, contattate il vostro amministratore di rete per ottenere le informazioni necessarie.

Se state configurando una rete privata che non avrà mai accesso a Internet, scegliete pure una voce qualsiasi nel campo Primary name + domain name e sono disponibili diverse opzioni per il campo IP addresses (vedere Tabella 14-1).

Tabella 14-1. Indirizzi ed esempi

Indirizzi disponibili Esempi
10.0.0.0 - 10.255.255.255 10.5.12.14
172.16.0.0 - 172.31.255.255 172.16.9.1, 172.28.2.5
192.168.0.0 - 192.168.255.25 [a] 192.168.0.13
Note:
a. Non dovreste utilizzare questi indirizzi IP, se desiderate connettervi a Internet, poiché i numeri sopra riportati (192.168.0.* e 192.168.255.*) sono usati solo per le reti private. Per poter effettuare la connessione a Internet, adesso o in futuro, procuratevi degli indirizzi non privati fin da ora.

Le tre serie di numeri sopra riportati corrispondono rispettivamente alle reti di classi a, b e c. Le classi sono utilizzate per descrivere il numero di indirizzi IP disponibili. I numeri soprariportati sono usati solo nelle reti private.

Caratteristiche del server di nomi

Per stabilire una connessione di rete sono necessari un server di nomi e un dominio predefinito. Il server di nomi è usato per convertire i nomi degli host, come private.network.com, nei rispettivi indirizzi IP, per es: 192.168.7.3.

Il dominio di default indica al computer dove "guardare", nel caso non venga specificato un nome di host pienamente qualificato. Per "pienamente qualificato" s'intende l'indirizzo completo, per es.: foo.redhat.com è il nome dell'host pienamente qualificato, mentre "foo" è solo il nome dell'host. Se avete specificato come dominio di default redhat.com, allora potete utilizzare anche solo il nome dell'host per connettervi.

Per definire il server di nomi, selezionate Config => Networking => Client tasks => Name server specification (DNS).

Figura 14-12. Finestra di configurazione del server di nomi e dei domini di ricerca

I server di nomi sono classificati secondo l'ordine di accesso. Se nella lista sono indicati più di un server, di solito ci si riferisce a loro con i termini primario, secondario, terziario, ecc. Ognuno di questi deve essere un indirizzo IP e non un nome, poiché il computer non è in grado di riconoscere i nomi fino a quando non si connette a un server di nomi.

Oltre a un dominio predefinito, potete specificare fino a sei domini di ricerca. I domini di ricerca sono utili se desiderate indicare molti nomi di host con lo stesso dominio, ma non desiderate digitare il nome del dominio. Se, per esempio, il vostro dominio di ricerca è redhat.com, il nome dell'host "falcon" diventa falcon.redhat.com. I domini di ricerca hanno la precedenza sul dominio predefinito.

Potete aggiungere, modificare o cancellare gli inserimenti nel file /etc/hosts, usando Linuxconf. Selezionate Config => Networking => Misc => Information about other hosts.

Figura 14-13. Schermata /etc/hosts

Per modificare o cancellare un inserimento occorre selezionarlo. Se desiderate cancellarlo, selezionate Del in basso nella schermata host/network definition.

Per modificare l'inserimento, cambiate le informazioni che vi interessano. Per aggiungere un nuovo inserimento, selezionate Add in basso nella schermata /etc/hosts. Compare la schermata host/network definition.

I campi obbligatori sono:

I campi opzionali sono:

Dopo aver completato i campi, selezionate Accept.